Un anno senza carne

A metà di Giugno dello scorso anno ho deciso di smettere di mangiare carne. Ci avevo pensato molte volte, spinto dall’esempio di persone che conosco e avendo riflettuto sull’impatto pesantissimo che ha la produzione di cibo a base di carne sul nostro ambiente. Preferendo i cambiamenti graduali e non essendo tale scelta detta da questioni etiche relative agli animali, ho continuato a mangiare pesce, aderendo quindi alla cosiddetta dieta pescetariana.

A distanza di un anno, posso dire che la cosa funziona abbastanza bene. Alcuni mesi fa ho notato, nelle regolari analisi del sangue, un abbassamento della ferritina. Ho compensato facilmente con una pasticca di integratore di ferro. Mi mancano un po’ alcuni piatti, ma niente che non si possa superare.

L’aspetto che forse mi preoccupava di più inizialmente era quello sociale, cioè di come adattarmi a mangiare insieme ad altre persone, che alla fine è forse l’aspetto principale dell’alimentazione. Devo dire a questo proposito che non ho affrontato ostacoli rilevanti, segno quanto ormai la variabilità dei tipi di alimentazione sia accettata. Non posso che consigliare a tutti di intraprendere questa strada, magari in vista di un passaggio futuro al vegetarianismo.

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