e il Natale?

Xmas ball Lo ammetto, ho un po’ trascurato l’argomento festivo quest’anno. Ma ho fatto tutto secondo tradizione, lo giuro: albero e presepe l’8 dicembre, recite, cene/pranzi/merende abbondanti con il parentame, regali ai pupi, ecc. ecc. Ho pure messo il tema nevicante, che mi porto dietro dai tempi del blog su Giovani. E una settimana prima di Natale ho portato i bimbi alla cena del PUG, esperimento mai tentato prima (quello di portare i bimbi a cena da solo). Insomma non mi sono fatto mancare niente.
In attesa di chiudere l’anno in bellezza, auguro buone feste a tutti i miei fedeli lettori 🙂

Slideshare fa schifo

Mi permetto un piccolo rant sul servizio che, almeno finora, rappresenta lo standard de facto per condividere presentazioni.
Situazione: ho una breve presentazione, di un talk introduttivo a un interessante tecnologia creata recentemente per gestire le dipendenze in PHP, di nome Composer. Ho tenuto questo talk nello scorso incontro del PHP User Group di Roma.
Come per le mie altre presentazioni, decido di condividere le mie slide, sul famigerato e già citato Slideshare. Già da un po’ di tempo, costruisco le mie presentazioni direttamente online, sull’ottimo Google Drive (già noto come Google Docs): è un ottimo strumento, mi permette di condividere e collaborare, ha tutto quello che mi serve, tanto non devo fare chissà cosa (anzi, mi attengo al minimalismo, come insegna lo Zen).
Il primo problema è che Slideshare non consente di caricare direttamente da GDrive. Tempo fa si erano inventati un accrocchio orrendo per importare dall’allora GDocs, fatto così male che, dopo l’autorizzazione, presentava una maschera con TUTTI i documenti già selezionati e nessuno strumento per spuntare.
Il secondo problema è che, dei formati supportati, alla fine l’unico che mantiene in maniera decente la formattazione è il PDF. Peccato che sia l’unico in cui non si possono usare le note. Le note per me sono fondamentali, servono prima di tutto a me per ricordare cosa dovrò dire durante il talk, ma soprattutto servono a chi lege la presentazione online di capire di cosa sto parlando (vedi sopra l’accenno al minimalismo).
Alla fine mi sono dovuto arrangiare: PDF e note scritte, orrendamente, nella descrizione 🙁
Ma ci sarà qualcosa di meglio per questa benedetta condivisione di slide?