festa del papà

Father's day Di solito non sono un grande fan delle feste civili comandate (tutte quelle che iniziano per “festa de…”). Ma come posso non fare eccezione per questa festa che mi coinvolge così direttamente? Come non farsi venire l’occhio lucido, io che ho un cuore di burro, davanti ai pupi che declamano le poesie imparate a memoria e mostrano orgogliosi i loro lavoretti? Ecco cosa hanno declamato questa mattina. Gabriele non aveva una poesia imparata all’asilo, ma ne ha imparata comunque una di quelle del fratello degli anni passati (a forza di risentirla):

Cosa potrò mai regalare
al mio papà davvero speciale?
Nulla mi sembra più adatto e perfetto
che regalargli tutto il mio affetto
forza papà, fatti abbracciare,
stringimi forte e fammi volare!

Leonardo invece ne aveva una nuova, come ogni anno:

Tanti auguri papà!
È la tua festa ed eccomi qua
ti voglio bene sai perché?
Sto proprio bene insieme a te.
Per la tua festa ti voglio donare
tanti bacini e tanto amore
e se per caso non avessi capito
te lo ripeto, anzi lo grido:
tanti auguri papà!


Edit 31/1/2016: come richiesto nei commenti dall’autrice stessa, segnalo che la seconda poesia è da attribuire a Marianna. L’originale si trova su filastrocche.it

piccoli sabotatori

La settimana scorsa volevo giocare un po’ con la Wii, metto un disco: compare una funerea scritta che dice che il disco non va, contattare l’assistenza. Penso tristemente che si è rovinato il disco, tra l’altro non sarebbe nemmeno stato il primo (ho casa piena di DVD semi-illeggibili per i graffi ricevuti). Poi però ne metto un altro, idem. Al terzo disco non funzionante ho un sospetto, confermato quando tutti i dischi in mio possesso danno lo stesso risultato. Inizio quindi a temere che la console sia guasta. Il primo passo successivo è ovviamente backup e format: apro lo sportellino della scheda SD e noto uno strano senso di vuoto… dov’è la SD? Le piccole furie, interrogate, non rispondono. Guardando la console da davanti, con lo slot SD vuoto e la fessura del disco. Mi viene un terribile sospetto: togli i fili, prendi in mano la Wii, scuoti un po’, e… orribile conferma! La SD è finita nel lettore del disco 🙁. Si propinqua uno smontaggio dell’aggeggio infernale, che (ho scoperto mio malgrado) è stato fornito di viti di varie dimensioni, nessuna maggiore di pochi mm, alcune a Y. Caro signor Nintendo, ma che ti avevano fatto di male le viti piatte e quelle a croce? Vabbe’, compro il cacciavite a Y su ebay per qualche euro, attendo pochi giorni e finalmente smonto tutto. È stata una dura lotta, ho dovuto aprire anche il lettore (le istruzioni, finalizzate al mod, non contemplavano questo passo), ma alla fine ho vinto. Ovviamente non saprò mai quale delle due pesti abbia compiuto il delitto.

primo giorno di scuola

La settimana scorsa Leo ha iniziato la prima elementare. Sappiamo tutti che è un passaggio importante, ma per lui forse è stato facilitato dall’aver frequentato l’anno scorso la stessa scuola, che ha anche due classi di asilo. Contemporaneamente, Gabriele ha iniziato l’asilo e quindi ora si ritrovano nella stessa scuola. Purtroppo non ho a portata di scanner la foto del mio primo giorno di scuola, capellone e con un fioccone bianco sul grembiule.