Non ricordo esattamente quando ho perso interesse per il calcio. Da bambino avevo una grande passione: facevo l’album delle figurine (ne conservo ancora uno, l’unico che ho completato), passavo la domenica pomeriggio con la radio e la sera a guardare le trasmissioni sportive. Deve essere stato a fine anni ’90, perché ricordo chiaramente di aver seguito con attenzione il mondiale del 1994 e di aver ignorato quello del 2002 (di quello del 1998 non ricordo nulla). Ero tifoso della Juve.
Ovviamente, non è pensabile di rimanere all’oscuro degli avvenimenti calcistici, vista la preponderanza in qualsiasi fonte di notizie nazionali.
Detto questo, non mi dispiacerebbe se la Roma vincesse lo scudetto. Un po’ per simpatia di alcuni elementi, un po’ per antipatia di altri.