Per cercare di fuggire dalla calura estiva, quest’anno abbiamo optato per il caro vecchio Trentino, nello specifico la Val di Fassa, che personalmente frequento da quando sono piccolo (frequentazione ereditata da mio nonno paterno, che qui ha passato le ferie per decenni).
Abbiamo dunque affittato un appartamento al confine tra Pozza e Vigo (che ormai costituiscono un unico comune, chiamato “San Jen”). Eravamo comunque ancora dentro Pozza, come da tradizione (vedi sopra), a poca distanza dal mitico minigolf (che ho sempre pensato fosse a Vigo, mentre ho scoperto che in effetti è ancora nei confini pozzani.
Dopo le ultime due case montane, una trovata su booking e una tramite passaparola, ho voluto provare a esplorare canali alternativi, trovando infine, su un sito denominato fassappartamenti.it, una soluzione molto pratica e carina. Oltretutto, essendo ufficiale, ho potuto avere la guest card, con cui avevo i trasporti pubblici gratis e sconti vari.
La settimana si è svolta con le solite passeggiate, a volte con funivia/cabinovia/seggiovia (per cui avevo preso un abbonamento in formula “tre giorni su sette”), un pomeriggio alla piscina di Canazei e uno sforamento in Val di Fiemme (a Predazzo).
C’è stata anche l’occasione per provare, in un viaggio a lunga distanza, la nostra nuova auto, una Clio chiamata Rombo junior (vedere il post sull’auto per una spiegazione sul nome), che pochi mesi ha sostituito il povero Rombo senior, dopo quattordici anni di onorato servizio.