La scorsa settimana ho fatto un salto a Torino, per partecipare al primo evento italiano dedicato completamente a Symfony, chiamato appunto SymfonyDay. Breve parentesi: Symfony è uno strumento di lavoro molto importante, un framework che ho conosciuto nel 2007 e che ha cambiato il mio modo di sviluppare in PHP. Da diversi anni ormai è l’unico strumento che utilizzo, avendo la fortuna di poter scegliere il lavoro che svolgo. Ho già scritto dell’evento sul sito del PUG, ma qui vorrei approfondire il mio punto di vista personale. Sono stato contento di poter presentare un talk, su un argomento a cui tengo molto e il cui tempismo cadeva a pennello, la migrazione dalla vecchia versione 1 alla nuova versione 2. Ho ricevuto molti complimenti per il mio talk e questo ovviamente mi ha dato soddisfazione. Mi piacerebbe ricevere anche qualche critica, perché sono sicuro che ho ancora spazio per migliorarmi, soprattutto sulla parte comunicativa.
Un altro aspetto di cui sono molto contento è l’aggregazione che stiamo creando con il PUG Roma, che questi eventi contribuiscono a rinsaldare. A parte l’evento in sé, passare insieme 4 ore in treno o prendere 3 taxi (eravamo in 12 al ritorno) e un aereo, sono momenti di socializzazione che valgono anche più delle pizze dei nostri incontri mensili.