Tutti sappiamo che PHP è in costante evoluzione, come del resto è normale che sia: il web è in costante evoluzione, l’informatica è in costante evoluzione, quindi non c’è ragione per cui PHP non lo sia.
In questi ultimi anni, direi circa un lustro, PHP ha ricevuto un grosso boost dalla crescente diffusione della versione 5 e dalla contemporanea fioritura di vari framework, che hanno spinto l’introduzione di pattern e di buone pratiche di programmazione (come forse sapete, io sono un fan di symfony).
La recente tendenza è quella nata con la versione 5.3, che ha introdotto ulteriori concetti di OOP: i maggiori framework si stanno muovendo nell’ottica di nuove versioni maggiori, che non sono non retro-compatibili e che possono quindi sfruttare le nuove caratteristiche.
C’è però chi, come l’ottimo Zaninotto, si chiede se si stia andando nella giusta direzione. Io, da parte mia, condivido i dubbi di François e al momento sono attendista.
Mah, sono molto dubbioso sul post di Zaninotto: gli IDE risolvono il problema dei namespace, che sono assolutamente indispensabili in un panorama tecnologico che favorisce il meshup di framework e componenti.
Il punto non è namespace sì o namespace no.
Il punto è che sta diventando tutto troppo verboso, tutto poco developer-friendly.
Edit: ho aggiornato il link per puntare a web archive, visto che l’originale non esiste più 😎