Torino

Oggi sono a Torino, per partecipare all’evento PHP.TO.START organizzato da Indigeni Digitali. Ho tenuto una presentazione dal titolo “Sviluppo rapido di applicazioni con PHP”, che riporto qui di seguito.

Devo dire che questa è stata la prima volta in cui ho provato a scrivere una presentazione senza testo, seguendo gli ottimi consigli trovati sul sito di Garr Reynolds e pare che sia andata bene (ho anche ricevuto i complimenti di Enrico Zimuel, non certo l’ultimo arrivato).
Vorrei ringraziare pubblicamente tutti quelli che hanno contribuito a questo evento, in particolare Fabio Lalli, Indigeni Digitali e Marco Sbardella di skuola.net (scusa Marco ma non posso linkare, in fondo lavoravo per la concorrenza :)).

presentare col telefonino

Mi è capitato recentemente di tenere una presentazione col mio piccolo eeepc. Questo, a differenza del mio laptop standard (un XPS), manca di telecomando. Ho scoperto recentemente, grazie a un post di pollycoke, di poter supplire molto elegantemente con una piccola app per Android. L’articolo originale in realtà verte sul controllo dei media, ma l’applicazione in questione (GMote) funziona egregiamente con Impress di LibreOffice. L’applicazione server da installare sul pc da controllare non è il massimo dell’eleganza (almeno la versione per Linux), ma quello che deve fare fa. Ho solo dovuto aggiungere “cd /opt/Gmote/;” allo script bash, altrimenti non partiva richiamandolo da un altro percorso.

phpDay 2011

me in slides of JR Anche quest’anno il phpDay si conferma come grande evento. Complice anche la grande quantità e qualità dei talk, c’è un bel successo di partecipazione. In questo momento siamo giusto a metà, con un giorno già fatto e uno da fare, con in mezzo oggi ancora in svolgimento. La cena di ieri è stata affollatissima e condita da giochi improvvisati. Io sono un po’ in debito di sonno, dopo un viaggio notturno e una giornata già all’attivo come organizzatore, e domani sarò pure in doppia veste (anche speaker). Per di più oggi cade il nono anniversario di matrimonio con Francesca e non ho altro che telefonate e videotelefonate per supplire alla mia assenza. Meno male che ho una moglie paziente 🙂