Symfony live – day after

from Trocadero Sono rimasto solo io a Parigi, gli altri sono già ripartiti tutti per l’Italia. D’altronde, la conferenza è finita ieri, come documentato in modo abbastanza esauriente su symfony.it. Purtroppo stavolta eravamo in pochi, solo in cinque (con altri due italiani trovati e conosciuti direttamente lì).
Mie impressioni: non particolarmente positive (come accennato nei post linkati sopra), anche se qualcosa è migliorato. Del resto, probabilmente era difficile far peggio dell’anno scorso. Comunque la partecipazione generale non è calata, anzi c’era un bel po’ di gente, segnale che comunque Symfony, nonostante i problemi recenti, resta di tendenza.

Symfony live 2012

Eiffel E per il terzo anno di file sono a Parigi per la consueta convention su Symfony. Stavolta sono arrivato con un bel po’ di anticipo e ne ho approfittato per un piccolo giro turistico in solitaria. Purtroppo le altre due volte non ero riuscito a fare un salto alla celebre torre, quindi ho dovuto rimediare. Avrei voluto fare una piccola sgambata fino al secondo piano, ma la lunga fila mi ha scoraggiato. Aspetto gli altri compagni di avventura per stasera, poi da domani si fa sul serio.

symfony live

Scrivo in ritardo un breve resoconto della conferenza parigina, terminata (per me) venerdì scorso.
Rispetto all’anno scorso, questa volta c’era una sensazione un po’ di improvvisazione. Probabilmente un sintomo del periodo di transizione che sta attraversando symfony, anche se qualcosa poteva certamente essere migliorato lo stesso (in particolare Fabien, il super-capoccione di tutto il progetto, che ha fatto una figura barbina al keynote principale).
In positivo invece, c’è stata una partecipazione molto più numerosa, sempre rispetto al 2010, del gruppo dei nostri connazionali. Come avevo già scritto a suo tempo, alla fine la condivisione dell’evento con gli altri colleghi è altrettanto importante, se non di più, dell’evento stesso.