Ricordo quel pomeriggio.
Ero in ufficio a lavorare (già a Studenti…) e iniziò a girare la notizia.
Internet era impazzita, non si riusciva ad aprire un sito uno di notizie.
Qualcuno aveva una radio, aspettavamo conferme, smentite, qualsiasi cosa da sapere.
Poi la sera, il telegiornale.
Senza parole.
Nei giorni successivi, quelle immagini viste e riviste decine di volte, quasi che una volta sola non bastasse per crederci.
Conisglio a tutti quelli che non l’avessero già fatto di andare a vedere il film di Moore, Farenheit 9/11