tartarughe

turtles
Dopo la breve avventura della povera tartarughina che ci regalarono nel 2006 (la povera Camilla, detta Gnappetta, che si perse chissà dove), ci riproviamo questa volta con ben 2 tartarughe (o tartarughi? Boh!) chiamati Scorza e Guizzo (che fantasia, eh?). Eccoli qua. Abbiamo fatto tesoro dell’esperienza e costruito un recinto più grande, con le pareti più alte e anche la rete sopra. Stavolta non ci scappano.

Lost finito

E dunque il telefilm che forse ha segnato una svolta nel panorama televisivo è giunto alla sua naturale conclusione. Io sono riuscito a vedere l’ultima puntata solo ieri sera. In questi giorni ho cercato, con alterne fortune, di dribblare tutti gli spoiler che popolavano la rete. Sapevo per certo che molti non avevano gradito il finale. Aggiungo la mia opinione, per quanto inutile.
Partiamo da quello che non mi è piaciuto, che è più banale: troppi nodi rimasti irrisolti. Ma su questo sono veramente poco originale, quasi scontato. Ma forse mia ha deluso di più che non sia saputo più nulla di Mister Eko, che per me era un personaggio niente male. Nemmeno Michael è tornato, ma su questo non credo che nessuno si stracci le vesti.
Passiamo allora a quello che mi è piaciuto. Tutte (o quasi) le coppie si sono riunite, l’amore ha vinto! E lo so, sono un romanticone, ma tutte le scene di riunificazione amorosa mi hanno fatto venire i brividi. Uno dei leit motiv della serie, il “si vive insieme, si muore soli” è stato finalmente ribaltato. Il padre di Jack lo dice chiaramente, “non si muore da soli”. E infatti Jack non muore da solo, sia sull’isola (dove Vincent gli tiene compagnia), sia nella realtà alternativa/paradiso. E poi l’ultimo fotogramma, speculare al primo della prima puntata, con l’occhio che si chiude.
Già si parla di finali alternativi, ma questo resterà l’unico vero.
Ora vado a sviscerare siti, video, wikipedie, lostpedie, ecc. ecc. ecc.