Codice Da Vinci

La settimana scorsa ho letto il libro di Brown.
Sì lo so: avevo appena iniziato Dirk Gentley. Ma l’ho dovuto temporaneamente accantonare, avevo questa opportunità del libro in prestito (grazie Massimo) e non ho saputo resistere alla curiosità.
Che dire? A me il libro è piaciuto. Non sono certo il più adatto a fare una recensione, ma basta googlare un po’ e se ne trovano di interessanti (occhio: quelle sul sito dell opus dei spoilerano di brutto).
Non sto qui neanche a dire quello che mi è piaciuto, non mi piace spoilerare (non sono numerario né sovrannumerario dell’opus dei!).
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Il dubbio del salmone

Ho finito di leggere Addio (vedi post sotto) ed ho iniziato il Salmone.
Nel frattempo sono andato a vedere il film sulla Guida, non ancora sicuro se riguardasse il primo libro o tutta la saga (quindi col terrore di vedermi spoilerare qualcosa sul famigerato 42). Il film è solo sul primo libro e, contrariamente a quanto avevo letto in giro sulla rete, la sua storia ricalca più o meno quella del libro. Il film non è niente male, me lo aspettavo: DNA ha lavorato alla sua sceneggiatura per diversi anni, prima di lasciare la Terra.

Dunque dicevo del Salmone. Credevo fosse il quinto libro della cosiddetta Trilogia in cinque libri della Guida galattica. Mi aveva tratto in inganno il claim scritto in copertina: “L’ultimo giro in autostop per la galassia”. In realtà ho scoperto che il quinto libro è intitolato Praticamente innocuo e non è stato ancora pubblicato (in realtà non è stato ancora ri-pubblicato: si può solo cercare di trovare la vecchia edizione Urania nell’usato). Il Salmone del dubbio invece è il titolo di un libro a cui DNA stava lavorando prima di morire, nella saga di Dirk Gently. I suoi amici l’hanno recuperato dai suoi computer e ci hanno aggiunto un’antologia di scritti. Finora ho letto solo questa prima parte e devo dire che cresce sempre di più il rammarico di aver perso uno scrittore come DNA così prematuramente.