Nei giorni passati, approfittando di uno scanner casualmente a portata di mano, ho digitalizzato tutte le vecchie foto scolastiche di cui sono in possesso, dalle elementari al liceo, con esclusione di I elementare e II/III media.
Per la gioia dei miei vecchi compagni di scuola, le ho pubblicate tutte su Facebook :).
Ferragosto
Ieri sera siamo tornati a casa: la nostra settimana (8 giorni) piemontese purtroppo è volata via. Come sempre, è stata una vacanza piacevole, tranquilla e serena. Abbiamo incontrato i vari parenti, mangiato in abbondanza e anche stavolta fatto foto (più degli anni passsati, in verità).
La novità di quest’anno è stata la presenza contemporanea di mio fratello e famiglia, per un totale di 4 adulti e 3 bambini (quindi più caciara del solito, cosa che ha fatto piacere alla Nonna). Un altro strappo alla regola è stata una giornata passata a Genova, per visitare l’acquario (che io e Francesca avevamo già visto in luna di miele) e far giocare i pupi alla città dei bambini.
Ora ci godiamo una pausa in città, poi a fine settimana si parte per la Puglia!
Il servizio fotografico completo, come sempre, è su flickr.
addio Gianburrasca
Ieri Gabriele ha svolto il suo ultimo giorno di asilo, al nido Gianburrasca di Via Tommaso Prelà (Roma, per chi non sapesse dove vivo). Sono stati tre anni fruttuosi, in cui sicuramente il nido ha contribuito molto alla crescita del mio piccolo bimbo. Sappiamo tutti che purtroppo le amministrazioni locali ultimamente non versano in buone condizioni economiche, ma devo dire che la mia esperienza con questa struttura pubblica è stata sicuramente positiva: probabilmente l’entusiasmo e la professionalità delle educatrici riesce (ancora) a supplire le carenze finanziarie. L’unico difetto è stato purtroppo l’orario ridotto, dalle 8 alle 16.30, veramente poco amichevole per genitori lavoratori.
Ricordo i primi mesi, nell’autunno del 2008, in cui ci sobbarcavamo quei due quarti d’ora di passeggino, tra andata e ritorno. Poi, a primavera 2009, l’idea della bicicletta, che non abbiamo più abbandonato, tranne nei giorni di tempo più inclemente. Da settembre purtroppo la bici va in archivio, perché Gabriele andrà a scuola insieme al fratello, accompagnati dalla mamma. Oh, io ho già dato 🙂