Nexus One: pre-recensione

Dunque, qualche settimana fa ho comprato un nuovo telefonino. Mi è stata chiesta da più parti una recensione, ma ho deciso di fare una premessa (in questo post, appunto).
Prima di tutto, vorrei far sapere, a chi non lo sapesse già, che non sono un fanatico dei telefonini. Non compro 2 o 3 apparecchi all’anno, di solito non ci spendo nemmeno troppo. Nella mia vita cellularistica, iniziata credo intorno al 1997, ho avuto solo 5 apparecchi (includendo quello in oggetto), quasi sempre cambiati per usura (in un caso per furto). L’ultimo che avevo è stato il primo con un po’ smart, ma forse proprio la sua limitata “smartitudine” mi ha indotto a questo gran balzo.
Dunque, per quei pochi che lo ignorano, il Nexus One è il telefonino di Google. Semplificando estremamente, è come un iPhone, ma non di Apple (lo produce HTC). Al momento si vende solo online e solo per USA, UK e Singapore. Io ho potuto comprarlo solo grazie ad un contatto americano, un’amica di un mio amico, che è stata gentilmente disposta a darmi il suo indirizzo, per farle spedire il telefono, e a rispedirmelo a sua volta in Italia. Ho pagato, al cambio di fine gennaio 2010, 408 euro per l’apparecchio e 27 euro per il pacco. Voci uscite in questi giorni danno l’uscita italiana della versione unlocked a 699 (seicentonovantanove!) euro. Il telefono mi è arrivato il 29 gennaio, dopo appena 8 giorni di viaggio e senza problemi in dogana.
A breve la mia recensione.

cellulare nuovo

Be’, era quasi ora. Pur essendo un uomo tecnologico, non ho mai dato molta importanza al telefonino. Ora, dopo oltre quattro anni di onorato servizio, ho deciso di mandare in pensione quello che è stato il mio primo cell multimediale. Mi son fatto regalare da Francesca un N73, così lo posso usare anche come macchinetta fotografica (ha la stessa risoluzione della mia vecchia Nikon!).