dieci dieci dieci

Oggi è il 10/10/10, data importante soprattutto per l’uscita di Ubuntu 10.10. A ogni uscita di una nuova versione non posso fare a meno di pensare ai passi avanti fatti in sei anni da Ubuntu (io in verità ho iniziato con la 5.04, quindi per me sono solo cinque anni e mezzo) e più in generale da Linux (che invece uso ormai dai nove anni). In particolare è stato finalmente risolto il famigerato bug 47893 di Gnome, che risaliva ridicolmente al 2001 (dal mio punto di vista quindi c’è sempre stato!) e riguardava il prompt di sovrascrittura di un file esistente. Tornando a Ubuntu, come faccio sempre e come ho scritto nei miei tweet, ho proceduto all’aggiornamento delle mie tre macchine durante i giorni scorsi.
Incidentalmente, 101010 in binario è 42: così il rimpianto DNA si rivolterà nella tomba, lui che notoriamente non amava molto i numeri in base diversa da quella decimale.

Lince Lucida

ubuntu Oggi è il giorno dell’uscita ufficiale di Ubuntu 10.04, nome in codice Lucid Lynx. Un rilascio importante, perché LTS (cioè con supporto prolungato). Come sempre, ho eseguito gli aggiornamenti sui quattro computer che gestisco con alcuni giorni di anticipo, per evitare l’intasamento odierno. Questa è la mia undicesima versione di Ubuntu, la terza LTS.

Karma e sangue freddo

Dunque alcuni giorni fa ho provato ad aggiornare Ubuntu alla versione 9.10 Karmic Koala, con qualche settimana di anticipo rispetto all’uscita stabile, su uno dei miei quattro computer. La prima impressione non è proprio positiva. La sequenza di boot non mostra nemmeno più la barra di progressione, ora c’è una triste riga che va avanti e indietro, come su windows. Inoltre i tempi sembrano più lunghi, soprattutto dopo il login. Il nuovo tema è discutibile, ma questo è soggettivo e facilmente rimediabile. L’aggiornamento dei pacchetti pare sia passato su un diverso sistema di autenticazione, per cui chiede la password ogni volta. Anche la sua barra di progressione è peggiorata (aggiornamento: ieri era così, oggi invece almeno l’aggiornamento funziona come prima, cioè bene. Aspettiamo e speriamo anche per il resto).