Come avevo promesso nel mio precedente post sulla Hornet, vi parlo un po’ del mio nuovo casco, che ho preso giusto un anno (e pochi giorni) fa. Premetto che il casco precedente (anch’esso Nolan), che avevo da una decina d’anni o forse più, era ormai arrivato: la gomma del rivestimento si era seccata e si staccava. Inoltre in passato mi aveva dato più volte problemi coi nottolini di chiusura della visiera, che si erano più volte staccati da soli durante l’apertura/chiusura. Mi era toccato ricomprarli almeno un paio di volte (e ancora adesso mi è rimasto un gesto automatico di toccarmi il lato del casco dopo una apertura o chiusura). Dunque un annetto fa ho deciso di sostituire l’ormai pensionabile primo casco integrale (in precedenza avevo avuto solo caschi aperti). La mia scelta è caduta sul Nolan N44 evo, consigliatomi da un amico che l’aveva già preso e si era trovato bene. L’ho comprato al Box 40 di Porta Portese, pagandolo 185€. A chi volesse comprarlo consiglio caldamente la prova, perché è risultato più grande del precedente a parità di misura nominale. Ma veniamo ora ai vantaggi:
- apertura frontale molto ampia. Ti possono vedere fino alla bocca, ottimo per l’interazione
- mentoniera staccabile (non modulare, occhio). Comodo per esempio quando porto i figli, perché riesco a parlare meglio. Quando sto da solo preferisco sempre l’integrale (anche d’estate)
- visierino parasole. Questa è una killer feature. Utilissimo al posto degli occhiali da sole, si manovra in un attimo (in un paio di attimi coi guanti invernali). Consente addirittura di guidare con gli occhiali da vista senza rinunciare alla protezione dal sole
- sistema di comunicazione integrato. Anche questa è una caratteristica importante, di cui parlo approfonditamente più avanti
Dunque il casco è stato fin da subito usato con grande soddisfazione. Visto che c’ero dopo pochi mesi mi son fatto regalare l’accessorio B1.4, che integra un sistema di comunicazione cuffia/microfono. Il montaggio è un po’ elaborato, io ho trovato alcune videoguide online e ho seguito quelle, con le sole istruzioni è un po’ troppo difficile. L’integrazione è perfetta, tutti i fili restano dentro al casco, compresi i due auricolari. Il microfono invece resta su un’asta flessibile esterna, necessaria vista l’asportabilità della mentoniera, ma non dà troppo fastidio. Il gruppo di controllo è ovviamente sulla parte esterna del casco, ma sporge di poco più di un centimetro e si comanda benissimo. Riesco tranquillamente a usare le mappe del telefono tramite bluetooth, anche se il riconoscimento vocale di Google è un po’ carente quando c’è rumore (insomma meglio fermarsi, dare i comandi vocali e poi ripartire).