Nuovi gattini

Tre anni dopo l’arrivo della nostra prima gattina, la mai abbastanza compianta Kitty (purtroppo vittima di un pirata della strada), abbiamo deciso che era tempo di intraprendere nuovamente l’avventura di una compagnia felina domestica. Ero un po’ titubante quando Francesca mi ha proposto l’affidamento di due gatti, ma appena sono arrivati mi sono ricreduto nel giro di pochissimo tempo: è evidente che sarebbe stato difficile separarli e che stanno benissimo insieme, giocando spessissimo e dormendo abbracciati. D’altronde sono fratello e sorella e i nomi che hanno ricevuto (scelti sempre dai bambini) sono Mio e Nicole. Questo ha anche facilitato l’inserimento, che mi è sembrato molto più rapido rispetto a quello di Kitty tanto che oggi, dopo soli quattro giorni, sembra che siano sempre stati qui.

Gabri in metro

 Ho provato a portare Gabriele all’incontro mensile del PUG Roma questa settimana, invece di Leo (che ci ho portato un paio di volte, quando so che ci sono altri bambini). Lui è stato molto contento, essendo la sua prima volta in metropolitana. All’incontro ho dovuto tribolare un po’ per stargli dietro e anche alla cena non è che sia stato sempre seduto.
Però mi ha stupito positivamente per aver resistito fin quasi alle 23, lui che di solito tra le 21 e le 21.30 crolla nel letto. Si è addormentato sul sedile del bus (niente metro al ritorno, era in manutenzione programmata) e la mattina dopo non ha nemmeno fatto troppe storie per alzarsi.

41 anni

 Be’, ormai dopo la grande data dei 40 sarebbe quasi ora di iniziare e a non festeggiare più i compleanni. Per ora ci accontentiamo di un festeggiamento minore, in famiglia, una piccola torta alla frutta con le candeline. Comunque sia, per auto-citarmi, i compleanni primi sono sempre i migliori.