Trentino 2014

Anche queste vacanze sono riuscito a lasciare il computer a casa. Effettivamente ormai si può fare quasi tutto con il telefonino (per esempio scrivere una bozza di questo post ogni tanto, per ricordare cosa abbiamo fatto). Ma probabilmente c’è molta più differenza nella connessione disponibile: mi sarebbe piaciuto fare come il mio amico Lino, che ha scritto una serie di post corredati da foto con cadenza quotidiana durante il suo viaggio nel nord Europa, ma pare che il Trentino sotto questo punto di vista sia ancora arretrato.
Dunque, quest’anno abbiamo voluto bissare la precedente esperienza montanara di due estati fa. Stavolta abbiamo optato per un appartamento trovato a un buon prezzo (circa 1200 euro per due settimane) su airbnb. La mansarda che abbiamo preso era molto carina, in una zona tranquilla di Pozza di Fassa, ma comunque a pochi minuti a piedi dal centro del paese.
Di seguito la cronologia (scritta man mano in bozza)

– sabato 26 partenza da Roma (h. 4.45) arrivo a Pozza (h. 13.45)
– domenica 27 riposo
– lunedì 28 cabinovia Buffaure-Col Valvacin; funivia Vigo-Ciampedie + Pian Pecei e Vajolet 2
– martedì 29 Diano
– mercoledì 30 rientro a Pozza
– giovedì 31 Canazei cabinovia Pecol + tratto a piedi + funivia sasso Pordoi (ritorno in parte a piedi); piscina Dolaondes
– venerdì 1 riposo
– sabato 2 a piedi a Pera Vajolet completo, pranzo a Ciampedie, ritorno a piedi + Vajolet 2 e 1, a casa a piedi
– domenica 3 passeggiata a Moena
– lunedì 4 piscina
– martedì 5 passo San Pellegrino (Ronchi-Le Cune + Costabella)
– mercoledì 6 rifugio Gardeccia (a piedi dopo Vajolet 1 e 2)
– giovedì 7 mercatino Pozza; parco avventura Piciocaa a Pera
– venerdì 8 ripartenza da Pozza (h. 12.00 circa) e arrivo a Roma (h. 19.45)

Abbiamo deciso di anticipare la partenza di un giorno, alla fine due settimane sono probabilmente troppe.
Da notare che il 29 siamo andati a Diano, con rientro il giorno successivo. Purtroppo la domenica precedente è mancata nonna Mariuccia, che aveva ormai 95 anni: non mi sembrava il caso di mancare al suo funerale e quindi abbiamo fatto una scappata (1000 km andata/ritorno).
Negli ultimi giorni poi ci sono venuti a trovare Zio Mimmo e Anna, che abbiamo ospitato per due notti alla bell’e meglio.
Alla fine, rispetto a due anni prima, abbiamo potuto prendere meno la macchina (viaggio a Diano a parte) e fare più passeggiate. Non siamo comunque riusciti a finire i 7 giorni del Panorama Pass, ma in compenso abbiamo fatto anche la piscina (molto bella la prima volta, un po’ troppo affollata la seconda).
Il tempo è stato moderatamente clemente: ha piovuto praticamente tutti i giorni di luglio, ma solo per parte della giornata (la mattina oppure il pomeriggio).
Anche stavolta non abbiamo mancato di frequentare spesso i due parchi giochi di Pozza, mentre una novità è stata il parco avventura, che i bambini hanno gradito molto. La prossima volta però lo voglio fare pure io!
(Tutte le foto su G+, se siete nelle mie cerchie, altrimenti su flickr, ma senza i video)

Gargano – 2

(questo post è il seguito di Gargano)
 Nei giorni successivi abbiamo scoperto che con il mare più calmo la spiaggia è meno ridotta. Purtroppo gli ultimi due giorni il tempo è ulteriormente peggiorato (tra venerdì e sabato ha piovuto anche forte). Passando il tempo, abbiamo cercato di partecipare di più alle attività dell’animazione (che, va sottolineato, non era affatto invadente) e abbiamo fatto anche qualche puntata in paese (a Vieste). Una nota positiva sul residence: si riusciva a dormire anche prima che finisse la serata (cosa purtroppo non sempre scontata), ovviamente a meno di vicini caciaroni. Nel complesso il posto era bello, ho lasciato una recensione positiva su TripAdvisor.
Tutto sommato una vacanza positiva, devo dire migliore di quella fatta in Salento, tranne per la spiaggia.

Gargano

ombra sulla sabbia Ultimamente ho lavorato un sacco. Troppo. Non sono riuscito non solo ad aggiornare il blog, ma nemmeno a star dietro ai progetti open che seguo (come la documentazione tradotta di Symfony).
Ma per fortuna ora (da sabato scorso) sono in vacanza. Quest’anno mare (alterniamo con la montagna) e di nuovo Puglia, come nel 2011, ma stavolta Gargano (il Salento era bello, ma troppo lontano). Domenica, dopo una rapida puntata ad Alba Adriatica (altro ritorno, dopo l’esperienza del 2010), siamo arrivati qui al villaggio residence Alba Chiara, poco fuori Vieste. Ero già stato da queste parti, nel 1994 a Porticello, sempre in residence. Questo è molto carino, ricavato in un uliveto almeno cinquantennale, tranquillo e raccolto. Il mare però non è vicinissimo e, dopo il primo giorno in cui abbiamo tentato la discesa in spiaggia a piedi, abbiamo optato per quei pochi minuti di auto. Dal secondo giorno abbiamo scoperto che parcheggiando dal lato opposto della spiaggia facciamo meno discesa/salita. La spiaggia è piccola e purtroppo molto erosa dalla battigia (dalle foto su maps ha perso 4-5m di profondità). Tra l’altro, dal secondo giorno, ha fatto vento e mare mosso, per cui nemmeno si possono fare troppi bagni. Per fortuna ripieghiamo, dopo le 11 e nel pomeriggio, sull’ottima piscina.
(continua su Gargano – 2)