Gargano

ombra sulla sabbia Ultimamente ho lavorato un sacco. Troppo. Non sono riuscito non solo ad aggiornare il blog, ma nemmeno a star dietro ai progetti open che seguo (come la documentazione tradotta di Symfony).
Ma per fortuna ora (da sabato scorso) sono in vacanza. Quest’anno mare (alterniamo con la montagna) e di nuovo Puglia, come nel 2011, ma stavolta Gargano (il Salento era bello, ma troppo lontano). Domenica, dopo una rapida puntata ad Alba Adriatica (altro ritorno, dopo l’esperienza del 2010), siamo arrivati qui al villaggio residence Alba Chiara, poco fuori Vieste. Ero già stato da queste parti, nel 1994 a Porticello, sempre in residence. Questo è molto carino, ricavato in un uliveto almeno cinquantennale, tranquillo e raccolto. Il mare però non è vicinissimo e, dopo il primo giorno in cui abbiamo tentato la discesa in spiaggia a piedi, abbiamo optato per quei pochi minuti di auto. Dal secondo giorno abbiamo scoperto che parcheggiando dal lato opposto della spiaggia facciamo meno discesa/salita. La spiaggia è piccola e purtroppo molto erosa dalla battigia (dalle foto su maps ha perso 4-5m di profondità). Tra l’altro, dal secondo giorno, ha fatto vento e mare mosso, per cui nemmeno si possono fare troppi bagni. Per fortuna ripieghiamo, dopo le 11 e nel pomeriggio, sull’ottima piscina.
(continua su Gargano – 2)

Diano 2012

sunset Dopo il lungo post sulle vacanze estive in Trentino, un breve accenno ai 4 giorni trascorsi a Diano prima di tornare a casa. Sono stati troppo pochi, come sempre avrei voluto fermarmi di più. Ma il tempo a disposizione era quello che era e purtroppo anche la Nonna non è che stia più tanto bene.

vacanze estive 2012

Quest’anno abbiamo deciso di passare le ferie in montagna, dopo anni di mare (alternati alla campagna). La meta scelta è stata il Trentino, dove sono stato già tante volte da piccolo (e dove anche Francesca aveva passato alcune vacanze anni fa, anche se in altre valli).
Purtroppo ho deciso, contrariamente agli anni scorsi, di non portare con me alcun computer: come risultato, sono ancora qui a organizzare le foto, coi ricordi di due settimane intense che già si fanno sbiaditi.
Viaggio tranquillo. La prima settimana abbiamo soggiornato in una specie di agriturismo, un maso in val d’Ega, un po’ fuori mano, ma con bellissimo panorama e veramente in mezzo alla natura. Ovviamente era solo la base per raggiungere in auto le camminate della zona, soprattutto l’ormai classica (per me) Paolina – Roda di Vael. Su questo devo dire che sono rimasto positivamente stupito dai bimbi, che non hanno (quasi) mai mostrato reticenze a camminate, anche discretamente impegnative. Abbiamo comunque cercato di alternare giornate più pesanti ad altre più leggere, sconfinando spesso in val di Fassa e fermandoci nei vari parchi giochi, di cui la zona non è certamente sprovvista.
Poiché volevamo una vacanza da 10 giorni, ma il maso ospitava solo per settimane, abbiamo integrato i restanti 3 in un albergo di Vigo, trasferendoci quindi in val di Fassa. Qui è proprio la zona in cui mio nonno paterno ha trascorso per 40 anni le sue vacanze estive, e dove quindi ho tanti ricordi di bambino. Anche in questi ultimi giorni non abbiamo risparmiato i giri in funivie, seggiovie e cabinovie, con relative passeggiate in quota (e comunque anche pause giochi).
Per chiudere la seconda settimana, abbiamo fatto un salto a Diano, come ormai quasi tutte le ultime estati. Purtroppo solo una veloce sosta. Ieri ho cercato, invano, di sistemare le foto e oggi sono già di nuovo al lavoro.
Vacanze finite, ma alla fine vacanze godute.